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domenica 16 dicembre 2018

AUMENTARE l'AUTOSTIMA con i 6 pilastri dell'Autostima

Come aumentare l’Autostima in un percorso a sei tappe

Aumentare l’autostima, ovvero il giudizio globale che ognuno di noi ha verso se stesso. Cosa fare per migliorarla e sentirsi più sicuri di se?




Ci aiuta e ci fa da supporto il libro I sei pilastri dell’Autostima di Nathaniel Branden, un libro fondamentale per aumentare la propria autostima e costruire un rapporto sano con se stessi.

Mettersi davanti allo specchio e ripetere a se stessi di essere un grande lascia un pò il tempo che trova quando si parla di autostima. 


Se è vero invece che si tratta di un percorso, vediamo di riassumere le 6 tappe proposte da Branden.



1. Vivere Consapevolmente

Il primo pilastro dell’autostima è vivere consapevolmente. L’uomo, per natura, vuole dare significati. Vivere in modo consapevole vuol dire soffermarsi sulla "ragione" delle cose meditando e vivendo nel momento presente. Trovare ragioni partendo dalle piccole cose aumenta il grado di consapevolezza e, quindi, l’autostima. Ma essere consapevoli non è abbastanza: dobbiamo agire per cambiare positivamente gli aspetti della nostra vita che non consideriamo soddisfacenti.


2. Accettazione di Sé

Il secondo pilastro è l’accettazione di sé. Accettarsi non vuol dire nascondere e non vuol dire rassegnarsi per i propri difetti. Al contrario, bisogna riconoscere i propri limiti per individuare le aree di miglioramento (ovvero ciò su cui porre l’attenzione nel proprio lavoro di crescita personale). Accettarsi e sapere quale parte di se si vuole migliorare fa sentire meno smarriti e aiuta a migliorare il grado di autostima. Molti credono che accettare sia un sinonimo di accontentarsi; invece, è una condizione indispensabile per poter migliorare, perché è impossibile imparare da un errore che si rifiuta di riconoscere come il proprio. 


3. Senso di Responsabilità

Il terzo pilastro è il senso di responsabilità. Non siamo destinatari di questo mondo. Abbiamo un ruolo attivo che comprende la scelta: possiamo scegliere come vivere, e questo inevitabilmente influirà sulla nostra autostima. Ricorda che ogni momento che non hai vissuto, non ti sarà riconcesso. Prenditi le tue responsabilità perché nessuno può vivere al posto nostro. Ogni volta che accusiamo dei fattori esterni a noi stessi per quello che ci succede, l’autostima ne risentirà sempre.


4. Avere Obiettivi

Il quarto pilastro è la necessità di avere un obiettivo. Avere degli obiettivi da raggiungere rende vivi, e non c’è sensazione più bella! Un’esistenza piena di vitalità, di ambizioni e voglia di fare potenzia l’autostima in modo esponenziale! Sono i nostri obiettivi che ci spingono a migliorarci e che ci costringono a sviluppare appieno le nostre capacità e che ci riempiono di energia.
Comincia dal progettare la tua vita con micro-obiettivi raggiungibili: una serie di successi, anche i più piccoli, diventano indispensabili per aumentare l’autostima.


5. Autoaffermarsi

Il quarto pilastro è l’autoaffermazione. Autoaffermazione vuol dire annunciare al mondo che esisti. In altre parole, far valere il tuo diritto di vivere. Dobbiamo imparare ad esprimere le nostre idee perché abbiamo una genuina volontà di migliorare e contribuire. Per fare ciò, gli obiettivi costituiscono la base dell’esistenza nel momento presente. Saper esprimere il proprio punto di vista, fare in modo che gli altri ti riconoscano… non sono forse elementi a beneficio dell’autostima?


6. L’Integrità

Il sesto pilastro è l’integrità personale. Quest'ultima tappa, infine, ci costringe a rivedere tutto quello che abbiamo fatto finora e a chiederci “È in linea con i miei valori e con ciò in cui credo?”.
Avere una vita di successi ed essere amato da tutti diventano pressoché nulli se si realizza la propria idea di sé senza rispettare i valori. Ne consegue un forte senso di insoddisfazione e delusione verso se stessi e un basso livello di autostima.

Questi erano i sei pilastri dell’autostima. Come abbiamo visto, l’autostima è un percorso, e in quanto tale cambia. Sarà nostra responsabilità scegliere in che modo vogliamo percorrerlo. Queste sono delle pratiche che ognuno di noi dovrebbe far diventare delle abitudini per poter avere un rapporto sano con se stesso.


Se vuoi approfondire ti rimandiamo al libro "I sei pilastri dell’Autostima" di Nathaniel Branden


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