Aiutaci a mantenere il questo blog:

Aiutaci a mantenere il questo blog:
In qualità di affiliato Amazon riceviamo una piccola commissione dagli acquisti sponsorizzati in questo sito

giovedì 7 giugno 2018

Come far riuscire un matrimonio?

Questa è la domanda che ci fanno molti lettori. 

E interessa veramente molte persone, specialmente in questo periodo di grande caos, dove gli archetipi si sono persi e sono nascosti da strati di ego e programmi che hanno limitato soprattutto la donna, facendole perdere il contatto con la sua parte Sacra. E' lei che ha il potere di creazione ma se non lo usa in maniera corretta ha anche la forza di dirottare la coppia in un circolo di sofferenza senza che ne sia veramente consapevole.


Iniziamo col dire che per far funzionare una relazione è importante spogliarsi delle paure o affrontarle insieme al proprio compagno. 


L'ideale sarebbe fare un percorso di crescita insieme, questo è quello che salda la coppia e che la porta su un piano più alto di condivisione, percezione e accettazione creando un Amore Sacro

Solo questo Amore può curare il nostro cuore, la possessività, la gelosia, l'insicurezza, il non aprirsi totalmente non potrà mai farci vivere una storia profonda e appagante. La passione senza il rispetto e il vero donarsi diventa una prigione che logora l'anima e la mente, chi l'ha vissuta può capire molto bene le mie parole. Per questo argomento consiglio di leggere il libro "Donne che amano troppo" di Robin Norwood, a me personalmente ha aiutato moltissimo a capire che recitare il ruolo di vittima è deleterio quanto chi incarna quello del carnefice


Chi non ci accetta non ci ama. 


Questa è una regola che ho imparato a mie spese... E quando ho incontrato qualcuno che mi amasse per tutto quello che sono ho compreso di aver fatto la scelta giusta a non accontentarmi. Eh si proprio così! Il problema vero che delle volte non si crede più di meritare o che esiste quella persona che è veramente affine a noi, alla nostra anima, a tutto quello che siamo. 
Posso assicurarvi che può esistere! Ma anche che la felicità non deriva solo da questo rapporto... Si deve fare un lavoro profondo e sincero con se stessi per poter apprezzare e riconoscere chi abbiamo vicino, che è uno specchio nostro e ci mostra tutto quello che noi non vogliamo vedere.

Le paure dell'altro il più delle volte sono le nostre, anche i difetti sono cose che noi giudichiamo e che quindi non abbiamo armonizzato in noi.

Quindi cosa possiamo fare per vivere e avere un matrimonio felice? 

Dobbiamo imparare a ridere insieme al nostro partner dei propri limiti e difetti, a guardarsi negli occhi e vedere la divinità che si manifesta attraverso l'altro:
nella donna potete percepire Venere con tutta la sua bellezza e fascino, nell'uomo potete vedere Marte se volete un archetipo forte e virile, oppure Mercurio con la sua aria giovanile, ironica e intelligente e così molti altri Dei. 

Vi sembra sciocco? Nel mito vi è celato quello che è in noi, riscoprirlo porta l'anima ad elevarsi oltre il conosciuto e ci fa percepire l'immensità che esiste in noi e nell'altro. Non ci si da più per scontati, ma si tocca in parte il Divino che si manifesta nel corpo del nostro uomo o donna. 

Avere degli interessi in comune, che siano qualcosa che arricchisce l'Essere e non solo che riempi il tempo è fondamentale. Non c'è cosa più bella che avere una visione simile della "vita o realtà", con degli obiettivi in comune da raggiungere.

Troppo volte ho sentito dire: "...mio marito non mi capisce, non gli interessa quello che faccio... mi sento sola". Oppure: "...a mia moglie da fastidio che io frequenti questo gruppo di crescita interiore". 

Se non si vuole crescere insieme allora l'altro farà di tutto per arrestare il percorso del compagno, perché sa benissimo che ogni cosa che si fa porta ad un cambiamento, e il cambiamento SPAVENTA chi vive nella paura o chi sa che non vuole crescere perché troppo pesante scontrarsi con i propri limiti.

Sta a noi trovare il coraggio di ascoltare la nostra Anima e seguire quello che lei desidera superando ogni paura di distacco o di trasformazione. 
Anche perché chi ci limita non ci ama veramente e con il tempo il rapporto è destinato a peggiorare, quindi meglio avere la forza di fare le scelte quando si presentano invece che farsi trascinare dal volere altrui.




Questi sono solo consigli, pensieri, esperienze personali e delle molte persone che ho conosciuto e seguito personalmente nel meraviglioso viaggio chiamato: RISVEGLIO.
“Occorre una doverosa premessa: trovare un partener giusto non dipende dalla fortuna o dal destino, ma dalla capacità di essere pronti e preparati alle occasioni e alle opportunità che la vita proprone.Nello stesso modo un rapporto di coppia sano e felice non dipende dalla “magia” dell’amore e dal fatto che abbiamo incontrato la persona giusta, ma dipende dall’attenzione che entrambi ponete ogni giorno, affinchè ci sia reciproca comprensione, crescita e scambio di emozione e di amore alla pari. Il rapporto di coppia non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza.” 
Tratto dal libro COPPIA OLISTICA di Patrizia Epifani.

Spero che questo post ti sia piaciuto. Essendo un argomento molto vasto avremo modo di approfondire in futuro questi argomenti, se hai delle domande commenta qui sotto! 

Un inchino da Victoria Isidis.




Donne che Amano Troppo Donne che Amano Troppo

Robin Norwood

Compralo su il Giardino dei Libri

Anatomia della Coppia Anatomia della Coppia
I sette principi dell’amore
Erica Francesca Poli

Compralo su il Giardino dei Libri

Coppia Olistica Coppia Olistica
Sesso, Amore, Spiritualità
Patrizia Epifani

Compralo su il Giardino dei Libri

Nessun commento:

Posta un commento