Antico migliaia di anni, risalente persino all’uomo primitivo, ritroviamo l’uso dell’ incenso in ogni cultura sia orientale che occidentale. Esso può essere utilizzato in svariati campi come la celebrazione di rituali, la meditazione o la purificazione di stanze e ambienti.
L’INCENSO PER PURIFICARE GLI AMBIENTI

Una volta acceso l’incenso, che sia un bastoncino o cono, lasciatelo bruciare a fiamma viva per qualche secondo finché vedete un po’ di brace. Successivamente muovendo la mano, con un colpo secco, andate a spegnere la fiamma viva. Proprio perché si tratta di una fiamma viva NON dobbiamo soffiarci sopra. Se stiamo utilizzando un bastoncino d’ incenso allora possiamo agitarlo per favorire lo spegnimento della fiamma. A questo punto lasciatelo bruciare fino al completo esaurimento. Fate sempre attenzione a lasciare l’incenso acceso in un posto sicuro e poggiato su un portaincenso di qualità, al fine di evitare incidenti.
INCENSO PALO SANTO
Una ulteriore soluzione per la purificazione degli ambienti può essere data dall’ incenso Palo Santo, in commercio in piccoli bastoncini di legno essiccati naturalmente. La caratteristica di questo incenso è che può essere riutilizzato più volte. Infatti dopo averlo acceso, lo si fa bruciare ad una delle due estremità fino ad ottenere un po’ di brace. Il profumo sprigionato dall’incenso Paolo Santo è davvero gradevole e viene impiegato anche per alleviare tosse e raffreddore, contro gli attacchi di asma in caso di allergie e ovviamente per la meditazione come tutti gli incensi.
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